Con l’ultima newsletter dell’anno 2024, sentiamo il dovere di raccontare le tante attività  fatte ed i progetti in atto che ci impegnano quotidianamente nel lavoro di sviluppo e di approfondimento del modello di scuola che abbiamo costruito in più di 20 anni di ricerca teorico pratica.

Intanto qualche numero: le scuole attualmente sono 767; nell’anno 2024 gli istituti entrati in  rete sono stati 14 ; sono in atto 238 corsi di formazione sul decreto n.66 del 2023 e n 135 corsi di formazione extra PNRR; è stato avviato ad agosto 2024 un nuovo corso per formatori SZ che ha visto la partecipazione di 29 docenti che andranno al termine del percorso formativo ad implementare l’albo dei formatori che attualmente conta 100 persone fra docenti ed esperti.

Fra ottobre e dicembre si sono svolti i corsi onboarding per i  docenti che entrano per la prima volta in una scuola a modello SZ.

Insomma grandi numeri per una rete che è poco più che maggiorenne.

Rispetto alle attività che impegnano l’intero movimento ne ricordo solo due: la partecipazione a DIDACTA 2024 sia a Firenze che a Bari ospiti nello spazio messo a disposizione delle Aziende Vastarredo e MR Digital nostri partner in molte attività. Nelle due fiere abbiamo organizzato 30 workshop coinvolgendo nelle presentazioni delle pratiche didattiche  le nostre scuole e quindi dirigenti, docenti e spesso anche i bambini ed i genitori con una ricchezza di proposte didattiche sviluppatesi sui pilastri di Senza Zaino. Nei giorni della fiera abbiamo anche incontrato tante persone curiose di capire il nostro lavoro pedagogico, l’articolazione del movimento e l’impegno da sostenere per chi ha interesse ad entrare nella rete nazionale e /o nell’associazione

La seconda attività da segnalare è il Senza Zaino day che ha visto in questo anno le scuole affrontare il tema “Rompere gli schemi” con un focus sulle relazioni nonviolente fra adulti dentro e fuori la scuola e fra adulti e bambini. Il focus dell’anno 2025 sarà invece sull’importanza del gioco. Nella prossima newsletter arriverà il programma dettagliato delle diverse iniziative che faremo su questo tema.

Ci sono poi i progetti già deliberati dalla direzione ed alcuni già avviati in collaborazione con università, centri di ricerca, fondazioni e radio webb:  non ci dilunghiamo ad illustrarli perchè già più volte ricordati nelle riunioni in presenza ed online. Per ognuno di questi progetti ci saranno poi nelle prossime newsletter le informazioni dettagliate.

Dai dati e dalle attività in atto possiamo affermare che anche il 2024 ha visto le nostre scuole partecipi, attive, propositive e lo stesso possiamo affermare per l’associazione Senza zaino che ha al proprio attivo diversi corsi di formazione, il master con la scuola di alti studi di Lucca, la guida delle diverse fabbriche degli strumenti distribuite in più regioni e la chiusura a maggio scorso, con un convegno a Firenze, del progetto L’Ora di Lezione non Basta.

Il contributo che dà il movimento Senza Zaino, per una scuola comunità al rinnovamento didattico ed organizzativo della scuola italiana è ormai evidente: la nostra Rivista è seguita da migliaia di docenti; in diverse scuole nascono comitati genitori a sostegno della scuola SZ perchè è pubblica, è laica, è inclusiva, è nonviolenta.

Sicuramente è una scuola ‘controvento’ che traduce in azioni didattiche le Indicazioni Nazionali del Ministero del 2012, aggiornate nel 2018: è la scuola che abbiamo sempre sognato e che proviamo a realizzare insieme a tante tante persone.

A questa grande Comunità tanti tanti auguri di buone feste

Il dirigente della scuola polo nazionale         Nicola Fonzo

La coordinatrice della rete                             Daniela Pampaloni