Questo il titolo del nuovo progetto che ha preso avvio in queste settimane di gennaio 2025 e che vede coinvolte 11 scuole dell’infanzia della rete nazionale localizzate in più regioni e la Fondazione Idana Pescioli con sede a Pontedera (PI), oltre ad un gruppo di persone formatrici dell’albo dei formatori della nostra rete.

Nel titolo sta la sostanza del nostro lavoro che unisce l’esperienza delle scuole Senza Zaino per una scuola comunità, con il modello di ‘Ricerca fin dall’infanzia’ studiato e realizzato dalla professoressa Idana Pescioli durante il lavoro universitario e poi continuato nel gruppo di ricerca della Fondazione che porta il suo nome.

Le 11 scuole scelte per questo percorso di ricerca-intervento che unisce studio teorico e lavoro pratico  sono quelle che in questi anni, grazie al lavoro delle formatrici, hanno introdotto nella didattica quotidiana il metodo della ricerca. 

Con questo nuovo progetto vogliamo approfondire il lavoro avviato, migliorare le pratiche didattiche ed implementare insieme altre ricerche sperimentali nonchè documentare tutti i percorsi realizzati ed i prodotti ottenuti per dare valore al ruolo che la scuola dell’infanzia – che la Pescioli definiva La Prima Scuola – ha nel percorso di crescita dei bambini e delle bambine.

Le scuole che hanno aderito si sono impegnate sia a seguire un corso di formazione che approfondisca il metodo della ricerca, sia a sperimentare nelle loro scuole percorsi di ricerca-intervento che saranno costruiti con l’aiuto degli esperti della fondazione Pescioli e condivisi negli incontri di lavoro già programmati.

Questa attività è riconosciuta come attività di formazione ed inserita in piattaforma Sofia.

Molti di voi si chiederanno: Chi è Idana Pescioli? E che rapporti ha con il movimento delle scuole SZ?

Idana Pescioli era una professoressa dell’università di Magistero di Firenze che ha ricoperto per molti anni la cattedra di Storia della Scuola e quella di Metodologia e Didattica. Negli anni ‘50 ha contribuito a promuovere a Firenze i movimenti per la Scuola Attiva dando apporti consistenti ai CEMEA (Centri di Esercitazione ai Metodi dell’Educazione Attiva) e all’MCE (Movimento di Cooperazione Educativa).

Nel 1966 ha fondato all’Università di Firenze il GUSIAS (Gruppo Universitario Studenti e Insegnanti per l’Aggiornamento e la Sperimentazione). Dopo aver promosso e sviluppato la Ricerca per oltre quarant’anni di impegno scientifico continuativo ha costituito una Fondazione a suo nome per salvare il patrimonio culturale accumulato negli anni nei Libroni con la documentazione completa di Progetti e Percorsi realizzati nella ricerca della didattica innovativa e sviluppati fra Università – Scuola – Territorio.

Alcune allieve di Idana Pescioli sono componenti del gruppo fondatore del modello di Scuola Senza Zaino ed altre appartengono  al gruppo dei formatori dei formatori (GFF) portando così in giro per l’Italia nei corsi di formazione il pensiero ed il metodo della professoressa. Con il progetto “Fare Ricerca Insieme” parte un nuovo percorso di lavoro progettato e realizzato come Artigiani del Sapere.

 

Daniela Pampaloni

Pubblicato il: 28 Gennaio 2025

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