Lo spazio che ancora una volta le Aziende Vastarredo e MR Digital – amici sostenitori della rete di Scuole Senza Zaino, per una scuola comunità – ci hanno messo a disposizione per i tre giorni di DIDACTA Puglia, ha permesso a molte nostre scuole di presentare le buone pratiche che caratterizzano il loro lavoro accanto ai bambini ed ai ragazzi.

Abbiamo deciso di lasciare lo spazio di presentazione alle scuole delle regioni del sud (Puglia, Campania, Calabria, Sicilia) con l’apertura ad una scuola dell’Abruzzo per far emergere  il vivace fermento di innovazione e ricerca che caratterizza il nostro modello educativo in queste regioni.

Le esperienze che qui raccontiamo sono solo una piccola parte di quelle presentate a DIDACTA: nei tre giorni pugliesi sono stati realizzati 15 workshop con la partecipazione attiva  dei bambini e dei ragazzi che hanno raccontato agli adulti la loro attività didattica sostenendo le curiosità e le domande da parte del pubblico presente.

La presentazione fatta dai  genitori dell’associazione Senza Zaino di Acquaviva delle Fonti delle molteplici attività realizzate dai genitori dell’Associazione  in rapporto di collaborazione con la scuola, ci ha dimostrato ancora una volta quanto sia importante la sinergia tra scuola e famiglia per dare benessere ai bambini ed ai ragazzi facendo crescere la comunità in cui vivono.

Abbiamo rilevato, ascoltando i docenti, la fatica e l’impegno ma anche l’entusiasmo e la gioia di  documentare e presentare le esperienze che vengono realizzate nelle classi e nelle scuole; per questo loro importante lavoro va il ringraziamento dell’intera comunità delle scuole Senza Zaino.

“L’ambiente preparato per un apprendimento significativo ed efficace” – SCUOLA PRIMARIA “SAN FRANCESCO D’ASSISI” DI ALTAMURA

 

Una riflessione su come l’ambiente cooperativo sia un fatto sociale, in cui le pratiche condivise per la gestione degli spazi e dei laboratori (all’interno delle aule e all’esterno delle aule e l’uscire dall’aula) promuovano l’autonomia.  

Le alunne e gli alunni di classe quarta D hanno presentato e raccontato la loro esperienza subito dopo la presentazione della prof.ssa Pasqua Loviglio, Dirigente dell’istituto. La stessa ha sottolineato come i paesaggi di apprendimento nascono dalla consapevolezza che gli ambienti educativi non sono neutri ma condizionano le modalità di apprendimento degli alunni e il benessere di tutti coloro che vivono la scuola. 

Lo sforzo comune è stato dunque quello di disegnare insieme, grazie alla sinergia con gli imprenditori locali, le famiglie e i diversi finanziamenti dello stato, una scuola che meglio rispondesse ai bisogni della comunità scolastica. 

E’ stato creato un paesaggio che travalica le aule tradizionali, arriva alle aule tematiche, ai laboratori, ponendo l’attenzione su come l’ambiente crea attrazione e concentrazione e sulla necessità di ampliare lo spazio dell’aula che deve dilatarsi e avvolgere l’intera scuola. 

E’ solo così che si sviluppa una società per coesione, una scuola dove si svolgono attività autentiche per un apprendimento efficace.

Fondamentale è stato per i bambini e le bambine, mettere in atto pratiche condivise per la gestione degli spazi e fare in modo che l’inclusione fosse una tessitura continua in cui vi è l’attenzione a non escludere nessuno.

Lo spazio è diventato “il luogo” dove regna l’ospitalità, la cura, il benessere e gli ambienti sono accoglienti, flessibili, partecipati.


“Il CRA: cittadinanza responsabilmente agita dai 5 ai 14 anni di età” – IC  “CAPORIZZI-LUCARELLI” ACQUAVIVA DELLE FONTI

Dopo l’introduzione della Dirigente Anna Bosco e della Referente SZ Angela Abrusci, stavolta sono stati i ragazzi a raccontare la loro esperienza di democrazia nella scuola. 

Giacomo e Azzurra, alunni delle classi quinte di scuola primaria, Rossella, Ilaria, Nicole, Flavia, Rosita e Gabriel, studenti di scuola secondaria di primo grado, hanno efficacemente spiegato agli ascoltatori tutte le fasi della costituzione del CRA, illustrandone i compiti, le modalità di elezione, le iniziative a cui i rappresentanti sono invitati a partecipare… 

Anche l’esperienza degli alunni della Scuola dell’Infanzia è stata narrata attraverso le parole di Claudia Giorgio, referente SZ di Scuola dell’Infanzia: i più piccoli hanno voluto essere protagonisti insieme ai più grandi e così, dallo scorso anno, anche per i cinquenni si è aperta la possibilità di entrare a far parte del CRA. 

Un grazie speciale per l’impegno e la passione va agli studenti del CRA. Il racconto del loro protagonismo di studenti coinvolti in una “Cittadinanza Responsabilmente Agita” ha appassionato ed emozionato i presenti.

“Un incontro di scambio e confronto con l’associazione nazionale Senza Zaino”_IC  “CAPORIZZI-LUCARELLI” ACQUAVIVA DELLE FONTI

L’incontro, condotto dalla Dirigente Anna Bosco, ha visto la partecipazione della Presidente dell’Associazione nazionale SZ, Iselda Barghini, di Angela Villa, Presidente dell’Associazione SZ della sede distaccata di Acquaviva delle Fonti, e di Celeste Attollino, socia dell’Associazione in qualità di genitore. 

La narrazione degli scopi e delle attività dell’Associazione ha incuriosito i partecipanti che hanno potuto toccare con mano quanto una Scuola possa essere Comunità educante grazie al protagonismo di tutte le sue componenti: alunni, docenti, Dirigente e tutto il personale. 

Grazie ad Angela e Celeste, le due rappresentanti dell’Associazione Senza Zaino, che hanno dimostrato quanto nel ruolo di genitori si può fare per contribuire all’innovazione della scuola.

Grazie alla Rete nazionale SZ che ha voluto che la nostra idea di scuola innovativa, la nostra esperienza educativa, la nostra voglia di condividere le buone pratiche appassionassero e stimolassero nuove idee in chi ci “guarda” dall’esterno.


La fabbrica degli strumenti: un connubio ospitale e responsabile di menti, mani e cuore…per crescere insieme come comunità educante e di apprendimento – IC “ARISTIDE GABELLI” BARI 

Il nostro Istituto, ospitato negli stand della ditta Vastarredo, nella giornata inaugurale del 16 ottobre ha presentato un workshop dedicato alla Fabbrica degli Strumenti, propria del metodo Senza Zaino, illustrando l’assetto strutturale, organizzativo, funzionale e il suo percorso evolutivo.

Le nostre docenti specialisti del metodo hanno particolarmente attratto l’attenzione dei presenti illustrando alcune delle innovazioni più rilevanti sviluppate dalla nostra comunità scolastica. Tra queste, strumenti didattici esclusivi e innovativi che spaziano dal tattile al tridimensionale, come il Bruco Sillabico, e dispositivi socio-psico-motori come la Tartaruga Numerica per attività a pavimento. A questi sono stati affiancati strumenti digitali che hanno segnato il passaggio dal tattile al digitale quali ad esempio il Componifrasi. Testimonianza di innovazione della nostra Fabbrica degli Strumenti è anche la realizzazione di un archivio digitale e QR code, per garantire la condivisione delle buone pratiche all’interno della comunità scolastica.

Un altro focus del workshop è stato dedicato agli “angoli” didattici creati all’interno dei plessi “Iqbal Masih” e “G.Falcone”, come il “Fior Fiore” e “L’Angolo del Cuore”, spazi educativi dove gli strumenti Senza Zaino trovano piena applicazione pratica. Questi plessi, dotati anche di aree dedicate all’outdoor education, tra cui la classe all’aperto, allestite con strumenti realizzati nei laboratori scolastici, rappresentano un esempio concreto di buone pratiche orientate alla sostenibilità e all’educazione green, integrando l’ambiente circostante come parte attiva del processo educativo.

Un ringraziamento speciale va all’azienda “Vastarredo” per la concessione degli spazi per l’allestimento espositivo degli strumenti e al nostro Dirigente Scolastico, Liliana De Robertis, per aver sostenuto e supportato la partecipazione del nostro Istituto a questo unico evento dedicato al mondo della scuola.

#didactaitalia


La Fabbrica delle Officine – IC “GALLO POSITANO” NOCI

Grazie all’attivazione dei laboratori della Fabbrica delle Officine, gli alunni della classe seconda D della Primaria F.Positano, guidati dalle docenti, hanno portato al pubblico della fiera un’esperienza unica di apprendimento pratico e collaborativo.

Il progetto La Fabbrica delle Officine, già apprezzato nella nostra Scuola per l’approccio innovativo che integra manualità e creatività, ha trovato in Fiera Didacta il palcoscenico ideale per condividere i suoi risultati e i suoi obiettivi. I laboratori attivati durante l’evento hanno messo in luce come l’artigianato e il fare con le mani possano essere strumenti potenti per lo sviluppo delle competenze trasversali, fondamentali nel percorso di crescita degli alunni. I partecipanti alla fiera hanno potuto vedere da vicino l’impatto del nostro modello educativo, basato su un apprendimento esperienziale e cooperativo, in perfetta sintonia con i principi della Scuola senza Zaino.

In particolare, i laboratori di falegnameria di Leonardo D’Onghia e di telaio di Sara Francesca Hillebrand hanno attratto l’attenzione di insegnanti, educatori e genitori presenti alla fiera, affascinati dalla possibilità di integrare attività pratiche all’interno del curricolo scolastico. I bambini, veri protagonisti dell’evento, hanno dimostrato con entusiasmo e abilità quanto sia stimolante e formativo imparare attraverso il fare.

La partecipazione a Fiera Didacta rappresenta un’importante tappa per la nostra scuola e per La Fabbrica delle Officine, un progetto nato dalla collaborazione tra scuola e famiglie attraverso l’Associazione Genitori e simpatizzanti dell’I.C. Gallo Positano, che si propone di arricchire l’esperienza educativa degli alunni. Il successo riscosso in fiera ci spinge a continuare su questa strada, con la convinzione che l’educazione debba andare oltre i libri di testo e i metodi tradizionali, abbracciando nuovi modi di imparare che coinvolgano la mente e le mani.

Siamo orgogliosi di aver avuto l’opportunità di condividere questo viaggio educativo con un pubblico così vasto e qualificato e siamo determinati a far crescere e migliorare ulteriormente La Fabbrica delle Officine, portando l’innovazione nelle nostre aule e rendendo i nostri alunni protagonisti di un’educazione che guarda al futuro.


“La differenziazione didattica: dall’organizzazione alla gestione condivisa delle attività” –  IC  “HERO PARADISO – S.G.BOSCO” DI SANTERAMO IN COLLE

In occasione della Fiera DIDACTA a Bari, dedicata alle innovazioni in ambito formativo, una delegazione di docenti del modello SENZA ZAINO dell’I.C. “Hero Paradiso-S.G.Bosco” di Santeramo in colle, guidata dalla D.S. dott.ssa Elena Cardinale, ha animato un Workshop dal titolo “LA DIFFERENZIAZIONE DIDATTICA: DALL’ORGANIZZAZIONE ALLA GESTIONE CONDIVISA DELLE ATTIVITÀ”. 

Un’occasione formativa all’insegna della Promozione dell’Inclusione e del Benessere a scuola attraverso la condivisione di materiali e strumenti pensati per valorizzare le specificità individuali. 

Dalla Co-progettazione con gli alunni, alla scelta strategica di modalità differenziate di insegnamento, all’autovalutazione, per offrire una risposta incisiva alle reali esigenze formative dei nostri alunni, giovani cittadini di un presente liquido in costante e repentino mutamento che pone sfide educative sempre nuove e stimolanti!


“A scuola di democrazia con il C.R.A. (Consiglio dei Rappresentanti Alunni) e con il C.C.A.  (consigli di Classe Alunni)”,  – IC “RENATO MORO” TARANTO 

La partecipazione a Didacta ha rappresentato per la comunità dell’Istituto Comprensivo Renato Moro di Taranto un’ esperienza importante che ha coinvolto la Dirigente Scolastica, Loredana Bucci e un gruppo di docenti impegnati in 6 seminari su temi di didattica innovativa all’interno dell’alveo del Modello di Scuola Senza Zaino.  Qui riportiamo l’esperienza realizzata in collaborazione con Vastarredo, storico partner del Movimento Senza Zaino. 

Nella giornata di apertura dei lavori dell’evento Didacta-Puglia del 16 ottobre, è stata presentata l’esperienza maturata all’interno del nostro Istituto relativamente al C.R.A attraverso il seminario dal titolo “A scuola di democrazia con il C.R.A. (Consiglio dei Rappresentanti Alunni) e con il C.C.A.  (consigli di Classe Alunni)”, che la Dirigente Scolastica, insieme con le docenti Maria Angela Caffio per la Scuola Secondaria di I Grado e Concetta Andriola per la Scuola Primaria, hanno raccontato ai presenti nell’area messa a disposizione dalla Rete Senza Zaino in collaborazione con Vastarredo. Sono state illustrate le fasi procedurali che accompagnano nella nostra scuola l’esperienza di democrazia agita dei CRA e dei CCA attraverso forme di sperimentazione e disseminazione delle pratiche connesse nelle classi della scuola primaria e secondaria di I grado. Il seminario ha mirato ad evidenziare lo sviluppo dello spirito d’iniziativa negli alunni, che, sostenuti da un senso di responsabilità al servizio dell’intera comunità, interiorizzano il potere e la forza delle idee e delle parole come strumenti democratici di confronto pacifico e costruttivo.

Al termine di queste giornate così dense di opportunità di crescita e di scambi professionali, la sensazione riportata da tutto il team dell’I.C. R.Moro è stata quella di sentirsi parte di un grande e variegato “pianeta scuola” in continuo divenire, laddove le innovazioni e le esperienze si nutrono vicendevolmente e che richiamano tutti noi, ancor più, ad essere responsabilmente impegnati  e protagonisti all’interno della scuola con il nostro carico di passione educativa, pronti a cogliere i segnali del cambiamento.


7 PAROLE comunità è capolavoro di emozioni e ascolto – ” IC PESCARA 10” PESCARA

 

Il workshop, tenuto dalle maestre della Scuola Senza Zaino, è partito dall’ascolto di un podcast nato dalla collaborazione fra alunni delle classi Senza Zaino e della Scuola in Ospedale e ha dato vita ad una riflessione collettiva tra genitori e alunni. Tutte le emozioni sono state rielaborate in frasi di sette parole, secondo la proposta del sito di arti letterarie “7Parole”, e organizzate graficamente sulla scia delle opere di Paul Klee ed Emilio Isgro.

Durante il workshop i partecipanti hanno avuto l’occasione di sperimentare come attraverso un gioco linguistico si possa raggiungere la vera inclusione, si possa fondere le proprie parole con quelle degli altri per giungere ad un pensiero comune.

L’Istituto Comprensivo 10 di Pescara ha offerto il suo contributo alla Fiera Didacta di Bari attraverso le parole delle docenti Paola Sablone e Alessandra Capio e della dirigente Daniela D’Alimonte. Un ringraziamento doveroso alle insegnanti della scuola in ospedale e in particolare alla referente Donatella Petrocco e al nostro animatore digitale Prof. Moreno D’Albenzio.

https://www.facebook.com/ICPescara10/posts/pfbid0Xdm11H1jF31KAnbACrZEc6dAkRhexFVvnN2KJWbYh4ubiYy6sV2vSjHLnL79pWhFl

Pubblicato il: 4 Novembre 2024

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