
Per una scuola capace di costruire comunità fondate sull’ascolto, il dialogo e la responsabilità.
La rete EducAzioni promuove l’incontro online “Punire e umiliare non è educare. Per una scuola capace di costruire comunità fondate sull’ascolto, il dialogo e la responsabilità”, il primo di una serie di incontri che la rete “EducAzioni” organizza per riflettere sulle tematiche emergenti nel campo educativo. L’evento si concentrerà sulle migliori pratiche educative che permettono di affrontare comportamenti problematici a scuola, luogo di crescita per eccellenza e non di punizione. Purtroppo, in molte realtà educative, la risposta si basa ancora su sanzioni, espulsioni e meccanismi di esclusione, un modello confermato e avallato nelle parole e nei provvedimenti dal Ministro Valditara. Eppure sappiamo che costruire una comunità scolastica fondata sulla responsabilità condivisa e sulla riparazione del danno, anziché sulla punizione è possibile, così come trasformare gli errori in occasioni di apprendimento e di crescita collettiva.
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EVENTO
Rete educAzioni
Lunedì 10 Marzo 2025
dalle ore 17:00 alle ore 19.00
Sulla pagina Facebook e sul sito di EducAzioni
Punire e umiliare non è educare.
Per una scuola capace di costruire comunità fondate sull’ascolto, il dialogo e la responsabilità.
Programma
🔹 Introduzione – Gherardo Colombo già magistrato
“Si osservano le regole per obbedienza o per condivisione?”
🔹 Tavola rotonda – Esperienze e visioni a confronto
- Giulia Guglielmini, Fondazione per la Scuola
- Alessandro Frosini, già Dirigente Scuola Secondaria di 2° grado
- Valentino Pusceddu, Dirigente Istituto Comprensivo
- Elisa Crupi, Direzione Nazionale di Libera
- Grazia Dell’Orfanello, docente
- Testimonianze di studenti e studentesse
Coordina la Tavola rotonda – Franco Lorenzoni, insegnante e scrittore
Pubblicato il: 27 Febbraio 2025
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