Chiudiamo i festeggiamenti dei 20 anni del Movimento Senza Zaino con un bilancio delle attività che abbiamo realizzato in questo anno appena concluso, per fare il punto sul nostro movimento di innovazione scolastica partita dalle scuole per scelta di tantissimi docenti e dirigenti che con coraggio, visione, responsabilità e tanto impegno hanno deciso di mettere al centro del loro lavoro i bisogni ed i diritti dei bambini ad avere una scuola di qualità.
Abbiamo iniziato il 25 febbraio a Firenze con una iniziativa di carattere regionale per sottolineare l’impegno della regione Toscana e delle tante scuole che aderiscono alla nuova Rete regionale, per essere il 31 marzo in Puglia a Taranto all’ Istituto Comprensivo Renato Moro per confrontarci con le scuole della rete tra Ionio e Salento.
Il 29 e 30 Aprile abbiamo realizzato il convegno online sul tema della Valutazione Mite per far conoscere i risultati del lavoro di ricerca che stiamo facendo da più anni con un gruppo di docenti di diverse nostre scuole. Sempre ad Aprile, il 21, c’è stata l’iniziativa delle scuole abruzzesi nella sala consiliare del Comune di Pescara mentre a Maggio è stato un fiorire di iniziative in giro per l’Italia: il 7 maggio a San Giustino (Perugia) con le scuole dell’Umbria che hanno costruito un grande libro insieme ai bambini donato all’Associazione SZ; il 18 maggio a Fauglia ci siamo incontrati sul tema dell’apprendimento differenziato di cui l’istituto Mariti è capofila per Avanguardie Educative, ed a Milano alla scuola Thouar Gonzaga con la presentazione del libro di Marco Orsi. Il 20 maggio c’è stata l’iniziativa delle scuole della rete romana presso l’ Istituto Comprensivo Espazia di Monterotondo e sempre a maggio , ma stavolta con un impegno molto grande della durata di quattro giorni (12-15 maggio) il Festival Prossimamentesvoltosi a Cagliari ed organizzato dall’ Istituto Comprensivo Pirri I e Pirri II sul tema “Il Paesaggio di Apprendimento”.
Il 3 giugno eravamo a Leno (Brescia) all’incontro pubblico organizzato dalla Scuola Polo per la sottoscrizione del patto di comunità educante con l’amministrazione comunale; il 4 giugno a Sovere (Bergamo) per un convegno organizzato dall’ Istituto Comprensivo Daniele Spada ed una visita a tutte le scuole dell’istituto particolarmente innovative; il 6 giugno a Rovigo alla scuola Sichirollo dove abbiamo aperto una bella riflessione su SZ dal nido alla secondaria di primo grado e poi ancora l’8 giugno a San Godenzo (FI) per festeggiare con la comunità il consolidamento di una piccola scuola dopo 10 anni di SZ. Il 23 giugno è stata la scuola Mascarucci di Pesaro a ricordare l’ impegno nelle Marche delle scuole SZ. A luglio, il 22, c’è stato l’incontro a Giffoni organizzato dall’istituto Giffoni Valle Piana.
E dopo le vacanze estive una iniziativa online di incontro e riflessione in Emilia Romagna e Liguria il 7 settembre organizzata dall’ Istituto Comprensivo Randi di Ravenna; il 30 settembre l’incontro della rete nazionale denominato “Scuola Aperta A” organizzato a Corigliano Calabro insieme all’Istituto Comprensivo Erodoto e, per chiudere l’anno, il 19 novembre c’è stata l’iniziativa in Campania organizzata dall’Istituto Comprensivo Jacopo Sannazzaro di Oliveto Citra (Salerno) con l’inaugurazione di una nuova fabbrica degli strumenti.
Abbiamo poi partecipato con alcune iniziative ed uno stand a Didacta a Firenze nel mese di maggio ed a Didacta Sicilia nel mese di settembre.
Ricordo infine la nostra iniziativa annuale Senza Zaino dayche viene realizzata in tutte le scuole nello stesso periodo e la rete organizza sempre il 19 maggio una diretta online riflettendo su alcuni temi particolari. Quello di quest’anno aveva un focus sulla giustizia economica e sociale introducendo il tema che è stato al centro del convegno nazionale svoltosi a Lucca il 15 ottobre “Verso la comunità capace: la comunità educante ‘sfida’ la povertà educativa”.
Un anno carico di impegni (avevamo appena terminato il 2021 con un convegno online sull’importanza delle Fabbriche degli strumenti) che ci hanno permesso di incontrare di nuovo tanti insegnanti e tanti dirigenti stringendoci le mani e abbracciandoci.
Un anno di riflessioni sulle difficoltà della scuola a livello nazionale a contrastare la povertà educativa e sulle risposte che la scuola “Senza Zaino, per una scuola comunità” cerca di dare anche a questo tema evidenziando e mettendo a disposizione le buone pratiche che le scuole della rete realizzano.
Un anno in cui ci siamo confrontati su come andare avanti nella ricerca teorico pratica affrontando anche il tema della formazione dei dirigenti scolastici.
Ad ottobre è stata eletta la nuova Direzione nazionale della Rete di durata triennale che ha già messo in cantiere attività ed impegni per l’anno che verrà.