Nelle scorse settimane la Direzione della nostra Rete, congiuntamente al Direttivo dell’Associazione Senza Zaino ha approvato un documento di politica culturale della scuola dal titolo “Un cantiere per la scuola del terzo millennio” che è già stato inviato all'attenzione del Ministro, anche nell'ambito della nostra partnership con la Rete #educAzioni.
Nella premessa del documento, tra le altre cose, abbiamo esplicitato le motivazioni per cui lo abbiamo scritto, condiviso con le nostre Scuole Polo e poi approvato dai due organismi del movimento Senza Zaino. ….”Quanto scritto deve intendersi come una pista di lavoro offerta ai decisori politici in vista della programmazione dei progetti da proporre per il PNRR e, più in generale, per avviare una discussione su un nuovo modello di scuola. Discussione quanto mai necessaria per mobilitare le migliori energie in vista di un obiettivo da tutti riconosciuto come urgente. Il documento non pretende di essere esaustivo, né di disegnare il profilo di una riforma complessiva, vogliamo solo, a partire dalla nostra esperienza, suggerire una serie di attenzioni per realizzare le migliori forme di accompagnamento delle nuove generazioni nella loro crescita, base fondamentale anche per il futuro del Paese.”
La scuola come organizzazione complessa è tutt'oggi al centro di una grande attenzione di politici, amministratori locali e regionali, giornali e tv, ma pochi di loro prestano attenzione ai nodi strutturali che la scuola continua ad avere. Con il documento che qui vi alleghiamo, abbiamo provato a focalizzare alcuni di questi nodi, che domandano urgentemente di essere sciolti.
È gradita quindi la sua condivisione e diffusione ai docenti ed a tutti gli interlocutori privilegiati del mondo scolastico come i genitori e gli enti locali.