Un Modello di Scuola capace di adottare l’approccio del curricolo globale (Global Curriculum Approach) come Senza Zaino, come suggeriscono le Avanguardie Educative di Indire, e, più in generale, come sottolineano le Indicazioni Nazionali, non prevede solamente di innovare strumenti e metodologie, ma implica una visione politica dell’azione educativa e di conseguenza una decisa revisione delle pratiche gestionali e dell’organizzazione della scuola, interpretata come fulcro di una comunità educante.
Questo richiede anche un cambiamento nel ciclo delle abitudini personali e della propria identità personale e professionale da parte di tutto il personale, docente e non docente, ma soprattutto da parte di chi assume funzioni di coordinamento e orientamento, come i referenti.
L’iniziativa voluta dalla Rete, quindi, ha offerto ai partecipanti (referenti SZ delle loro scuole) l’occasione di riflettere sulle modalità con cui utilizzano gli scambi comunicativi (personali ed organizzativi) per districarsi nella foresta delle loro relazioni lavorative e per orientare i loro colleghi nel lavoro.
Nonostante la pandemia, che ha dato a tutto il mondo scolastico limiti e difficoltà enormi cui far fronte, anche quest’anno la Rete è riuscita ad affiancare i suoi referenti in ogni Istituto o scuola aderente grazie ad un lungo itinerario realizzato con lo strumento del Meet, da ottobre 2021 a febbraio 2022.
Oltre 420 partecipanti, distribuiti in 17 regioni italiane e suddivisi in 9 gruppi, hanno frequentato un ciclo di 3 incontri destinato a rafforzare la consapevolezza del proprio ruolo e a dotarsi di strumenti comunicativi ed organizzativi per il lavoro nelle proprie comunità scolastiche.
Gli incontri sono stati tenuti da Riccardo Romiti, consulente della Rete.
Come spesso accade, oltre che un momento di confronto sui temi proposti, in continuità con le occasioni di incontro degli anni scorsi, questi pomeriggi di lavoro hanno costituito un’occasione per scambiarsi esperienze, difficoltà e pratiche tra i partecipanti stessi e anche tra territori diversi.
Considerando che circa il 40% dei referenti partecipanti è di recente nomina, o appartiene a scuole appena entrate in Rete, gli incontri sono serviti per comprendere meglio l’importanza del proprio ruolo nel contesto, le potenzialità di crescita e di sviluppo propri e del modello SZ nella scuola. Anche grazie appunto al confronto con i referenti più esperti.
Questa è stata la distribuzione dei partecipanti a livello regionale:
Numero
Regione
Totali
Percentuale %
1
ABRUZZO
12
2,83
2
CALABRIA
10
2,36
3
CAMPANIA
36
8,49
4
EMILIA ROMAGNA
29
6,84
5
FRIULI VENEZIA GIULIA
10
2,36
6
LAZIO
17
4,01
7
LIGURIA
3
0,71
8
LOMBARDIA
8
12,26
9
MARCHE
6
1,42
10
PIEMONTE
44
10,38
11
PROV. AUT, DI TRENTO
2
0,47
12
PUGLIA
45
10,61
13
SARDEGNA
18
4,25
14
SICILIA
5
1,18
15
TOSCANA
80
18,87
16
UMBRIA
14
3,30
17
VENETO
41
9,67
La speranza per il prossimo anno è quella di poter riprendere la consuetudine di incontrarsi di persona, per consolidare il lavoro di affiancamento fatto quest’anno a distanza.
Le testimonianze raccolte direttamente nell’ultimo incontro in tutti e 9 i gruppi parlano di un’importante occasione di riflessione, condivisione e apertura di prospettive.
… insomma, la Rete ha inteso portare ai referenti un messaggio di vicinanza e di comunità, che è alla base del nostro modo di essere scuola insieme.